Scienza e letteratura. Tecnologia e immaginazione. Sono i termini di una dicotomia solo apparente, che da sempre anima un confronto caro all'uomo. Se da un lato infatti vi sono le inequivocabili conquiste del progresso umano, dall'altra vi è la suggestione che queste esercitano sulla poetica di artisti e scrittori. Ecco allora che reale e immaginario si incrociano, dando vita a proiezioni di vivida concretezza.

Come quelle contenute nel volume "Fahrenehei.iit. Il racconto della scienza", il libro in cui sono raccolti i racconti vincitori del concorso letterario indetto da IIT - Istituto Italiano di Tecnologia con l'obiettivo di indagare il riflesso delle scienze nel portato letterario di scrittori e aspiranti scrittori italiani.

Un'iniziativa che è stata presentata a Genova lo scorso 16 febbraio e che è stata rilanciata con l'organizzazione dell'evento promosso da Asfor e Accademia di Comunicazione in partnership con IIT mercoledì 13 marzo presso la sede milanese di Accademia.

Il connubio tra scienza e narrativa sembra rivelarsi essenziale per rendere accessibili e coinvolgenti concetti complessi.

Fahrenhei.iit (Il Canneto editore), un progetto nato da un concorso letterario promosso da IIT, si propone di avvicinare il pubblico alla scienza attraverso una raccolta dei migliori racconti ispirati all’attività di ricerca dell’Istituto Italiano di Tecnologia.

Ci sono però quesiti che ci spingono a riflettere in modo profondo: la narrazione può essere la lama che taglia le barriere della paura che circondano la scienza e la tecnologia? Come si relazionano l’intelligenza artificiale, la scrittura e la creatività in un intreccio di conoscenza e immaginazione?

Quale ruolo ha la formazione nell’educare individui capaci di navigare la complessità tecnologica con sicurezza e abilità, mentre abbattiamo il timore che l’intelligenza artificiale possa un giorno sottrarre all’uomo il lavoro, e invece stabiliamo le fondamenta per un’epoca di emancipazione attraverso la scienza e la conoscenza?

Ne parleremo mercoledì 13 marzo alle ore 17:00, in Accademia di Comunicazione, in un evento organizzato da Accademia di Comunicazione e Mathema – Think Tank di Accademia di Comunicazione in collaborazione con IIT- Istituto Italiano di Tecnologia, ASFOR e AI Open Mind.

Partendo dalla presentazione e dall’analisi degli stili narrativi dei racconti di Fahrenhei.iit, si approfondirà il rapporto tra innovazione, creatività e narrazione e come questi elementi dialoghino tra loro.

In quello che possiamo definire un viaggio verso la comprensione, scienza, creatività e management si incontrano per esplorare il sapere scientifico, trovare risposta alle molte domande e  riconsiderare il nostro rapporto con la tecnologia e la creatività, disegnando insieme un futuro per molti versi già presente.

Interverranno:

Michelangelo Tagliaferri – Presidente di Accademia di Comunicazione
Claudio Rossetti – Director of Communication and External Relations IIT
Sergio Badino – Scrittore e Presidente della Giuria di Fharenhei.iit
Mauro Meda – Segretario Generale ASFOR

Modera Piero Muscari – giornalista e fondatore di Eccellenze Italiane

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